UDITE, UDITE, MENO TASSE AL CETO MEDIO…
dice Renzi..
Conoscete IL PIANO DEL GOVERNO RENZI
PER IL TAGLIO DELL’IRPEF?!?
“Un intervento sull’IRPEF non dispersivo”
dice il viceministro dell’Economia Enrico Zanetti,
che non si disperde.. dove?..
nelle tasche dei più poveri:
coloro che hanno un reddito
tra 0 euro e 15.000 euro
e oggi pagano l’aliquota IRPEF fissata al 23%
e
coloro che hanno un reddito
tra 15.001 euro e 28.000 euro
e oggi pagano l’aliquota IRPEF fissata al 27%
e che continueranno a pagare le medesime tasse…
NESSUNA RIDUZIONE DEL PRELIEVO FISCALE
PER LE DUE ALIQUOTE PIÙ BASSE.
Si tratta di “un provvedimento semplice,
facile da comprendere”
dice il viceministro all’Economia Enrico Zanetti,
LA RIDUZIONE DEL PRELIEVO FISCALE
per coloro che hanno un reddito
tra 28.001 euro e 55.000 euro
e oggi pagano l’aliquota IRPEF fissata al 38%
e
coloro che hanno un reddito
tra 55.001 euro e 75.000 euro
e oggi pagano l’aliquota IRPEF fissata al 41%
e che nel piano del governo pagheranno TUTTI
un’unica aliquota al 27%
esattamente
come chi ha un reddito
tra 15.001 euro e 28.000 euro
PIÙ GUADAGNI, PIÙ RISPARMI.
VERGOGNA!!
Se il CETO MEDIO ha un reddito
tra 28.001 euro e 75.000 euro,
perché il governo Renzi non ha restituito
integralmente l’indicizzazione
ai pensionati che hanno un reddito fino a 28.000 euro
che per sua stessa ammissione e/o definizione,
sono POVERI?
VERGOGNA!!
Laura Guarino